BENESSERE: AL VIA CAMPAGNA 'TEMA' CONTRO LE RUGHE, CONSULTI GRATUITI - Agenzia di Stampa Asca

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23-09-10 BENESSERE: AL VIA CAMPAGNA 'TEMA' CONTRO LE RUGHE, CONSULTI GRATUITI   (ASCA) - Roma, 23 set - A partire dall'11 ottobre e fino a fine novembre, gli specialisti aderenti all'iniziativa ''Campagna di prevenzione rughe'' promossa dall'Associazione Internazionale Tema Medicina saranno a disposizione per un consulto gratuito relativo al trattamento e alla prevenzione delle rughe. All'evento 2010 hanno aderito medici professionisti ed esperti in medicina estetica che offriranno una prima consulenza gratuita. Tra le tecniche per valutare l'evoluzione del viso negli anni e suggerire i trattamenti piu' idonei anche la valutazione di una foto meno recente della persona, in grado di fornire maggiori informazioni sullo stato della sua pelle. Bastera' presentare al medico di uno dei centri aderenti al progetto il coupon che potra' essere scaricato attraverso il sito o richiesto al numero verde 800.913. 209. Contattando il numero, attivo dal lunedi' al venerdi' dalle ore 09.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 18.00, sara' possibile richiedere informazioni sul centro piu' vicino a casa. I riferimenti dei Centri aderenti all'iniziativa saranno inoltre disponibili sul sito www.prevenzionerughe.it, on-line a partire da lunedi' 11 ottobre, insieme a molte informazioni utili per chiarire le cause che scatenano gli inestetismi del volto, spiegando quindi l'importanza della prevenzione.

noe/sam/rob

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"Ama per bene"dal 18 al 24 presso il Crom di Mercogliano - Irpinia News

"Ama per bene"dal 18 al 24 presso il Crom di Mercogliano

Mercogliano - “Ama per bene”, questo l’acronimo del progetto denominato “Alimentazione per il Benessere”, promosso dalle Aziende Sanitarie Locali di Avellino e Benevento, dalla Provincia di Avellino, dal Co.re.Com. Campania, dal quotidiano “Corriere dell’Irpinia” e dalla rivista scientifica “Oxygene”.
Il progetto si avvale, inoltre, del supporto scientifico del Centro Ricerche Oncologiche di Mercogliano, dell’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori “Fondazione G. Pascale” di Napoli, dell’Istituto Scienze dell’Alimentazione del Cnr di Avellino, e dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli. “Ama per bene” si inserisce tra il novero di iniziative programmate in occasione della “XX Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica” promossa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che, unitamente al Ministero della Salute e alla Regione Campania, ha il compito di supervisionare obiettivi e risultati.
In Italia, così come mostra una dettagliata analisi dello stato di salute della popolazione, illustrata nel corso dalla sesta edizione del Rapporto Osserva Salute (2008), è piuttosto diffusa una sorta di ignoranza o di distacco sui temi inerenti alla salute. Manca la conoscenza dei principi basilari di tutela della salute, nonché sulle tematiche connesse a cominciare dalle ricadute che determinati stili di vita hanno sulla salute.
Cresce invece la tendenza ad adottare comportamenti e stili di vita sbagliati. Partendo da tali considerazioni, già il Centro di Ricerche Oncologiche di Mercogliano ha avviato una sperimentazione volta a individuare nuove e più efficaci fonti di comunicazione per la diffusione delle conoscenze scientifiche, utilizzando i giovani studenti quali “carrier” delle conoscenze da trasferire alle famiglie. Il trasferimento delle conoscenze, pertanto, viene attuato attraverso la proposta di linee guida comportamentali, semplici da seguire, basate sull’evidenza scientifica e aggiornate sulla base dell’evoluzione delle conoscenze e del cambiamento delle abitudini di vita.Pertanto, con la realizzazione del progetto “Ama per bene” s’intende offrire al cittadino semplici informazioni e suggerimenti per aver cura del proprio stato di salute, tendere al benessere fisico-psichico-sociale, sfatare falsi convincimenti e correggere errate mode alimentari che si sono diffuse negli ultimi anni.
Presso la sede del Crom di Mercogliano si è dato vita recentemente a un tavolo tecnico, che già nella prima seduta ha fissato i seguenti obiettivi: predisporre un percorso educativo che, attraverso la conoscenza induca comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al benessere globale della persona e alla tutela dello stato di buona salute; creare una nuova cultura del cibo, visto non più solo come nutrimento indispensabile per tener in vita l’essere, ma come insieme di elementi essenziali per assicurare l’omeostasi dell’organismo affinché quest’ultimo, stando in buona salute, possa proficuamente compiere il corso della vita; avvicinare i giovani alle materie scientifiche e farle diventare patrimonio culturale e formativo delle future generazioni.
Il progetto prevede come target iniziale i soggetti in età evolutiva che frequentano scuole irpine. E proprio gli studenti irpini saranno i protagonisti di visite guidate e incontri programmati con i ricercatori del Crom e i destinatari di materiale informativo gratuito tra cui videotape, brochure, depliant, riviste, media-TV e libricini tascabili monotematici. Prevista anche l’istituzione di un premio per la migliore ricerca sul tema realizzato dagli studenti e la predisposizione una comunità virtuale (ScienceforLife) di condivisione partecipata e gestione di conoscenze l’evidenza scientifica. Inoltre dal 18 al 24 ottobre 2010, presso il Crom di Mercogliano e l’Istituto Scienze dell’Alimentazione del Cnr di Avellino si svolgerà un ciclo di conferenze sui vari aspetti riguardanti l’educazione alimentare.

(venerdì 24 settembre 2010 alle 15.49)

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10 erbe per il benessere del fegato - Sanihelp.it

Sanihelp.it - Con oltre 50 mila ricoveri all’anno in Italia, le malattie del fegato come la steatosi, l’epatite cronica e la cirrosi rappresentano un problema sanitario molto rilevante, soprattutto per via della diffusione di scorretti stili di vita: eccesso di alcol, cattiva alimentazione, sedentarietà, sovrappeso e sindrome metabolica.

Prevenirle, però, è possibile, correggendo le abitudini alimentari e di stile di vita e ricorrendo ad alcune erbe. Salvatore Ricca Rosellini, epatologo dell’Ospedale di Forlì e presidente dell’Associazione forlivese per le malattie del fegato, spiega in un manuale fresco di stampa (Fegato sano. Il segreto per una vita in ottima salute, Edizioni L’Età dell’Acquario, in libreria dal 23 settembre) come migliorare il benessere del fegato con le erbe.

Infatti, pur non essendo possibile guarire alcune malattie del fegato – come l’epatite virale B o l’epatite virale C – curandosi con le erbe, si può sfruttare le conoscenze della fitoterapia per migliorare il benessere di questo organo vitale.

CONTINUA

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di Roberta Camisasca
revisione: 21-09-2010 Per ricevere gli articoli e le news di sanihelp.it nella tua casella email

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Ventimiglia: centro benessere sotto sequestro, denunciati un ... - Sanremonews

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Le migliori 5 app iPhone per salute e benessere - NanoPress

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Benessere/ Al parco di Trenno di Milano prima palestra all'aperto - Virgilio

Milano, 23 set. (Apcom) - Domenica 26 settembre al parco di Trenno di Milano sar? inaugurata la prima palestra all'aperto della citt?. Si tratta di una struttura semipermanente dotata di spogliatoi con aria condizionata, armadietti, docce e toilette. L'installazione comprende anche una reception e uno spazio coperto da tettoia che ospitera dei corsi. L'utilizzo di questi servizi fino alla fine di ottobre coster? 19 euro, tranne che per gli iscritti in una delle strutture della catena Getfit che entreranno gratis. L'accesso ai corsi del mattino sar? gratuito per tutti.

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''toscana voltiamo pagina! o perderemo ancora occupazione e ... - Nove da Firenze

Venerd? 24 settembre 2010, 20:03 | Economia | Commenta
?La Toscana ? stata ?lenta? nelle decisioni infrastrutturali e paga i ritardi con una crescita ?lenta?, che, oggi pi? che mai, mette a repentaglio occupazione e benessere. Alla nuova legislatura regionale chiediamo, quindi, di voltare pagina davvero?.
Quattro i punti chiave dell?intervento del presidente di Confindustria Firenze, Giovanni Gentile, alle Assise di Confindustria Toscana: infrastrutture e competitivit?; sistema aeroportuale; concorrenza tra aree metropolitane; gestione dei rifiuti.

?Oggi ci troviamo a dover recuperare pesanti ritardi in una situazione economica in cui occorre coniugare il rigore nella gestione dei bilanci pubblici con l?esigenza di rilanciare lo sviluppo fino ad ora mancato o impedito dalle mancate scelte infrastrutturali. A questa cronica carenza ? riconducibile la bassa crescita che la Toscana evidenzia ormai da un decennio. Pensiamo a come potrebbe essere la Toscana oggi se Firenze fosse stata dotata di un aeroporto come quello di Bologna o di Venezia, se l?ultimo tratto di autostrada mancante sul mediterraneo dal sud della Spagna fino alla Calabria fosse stata realizzato, se le strozzature sulla A1, la principale autostrada del paese, fossero state eliminate uniformandosi agli standard europei con tre corsie?.

Riguardo al sistema aeroportuale, ha sottolineato Gentile ?abbiamo molto apprezzato la decisione assunta dalla Giunta Regionale di avviare una modifica del PIT per far coesistere il Parco della Piana col rafforzamento dell?aeroporto. Adesso, ci auguriamo che vengano rispettati i tempi?.
?Per gli aeroporti toscani le due parole d?ordine devono essere integrazione e potenziamento - continua Gentile -. E? necessario realizzare i progetti di potenziamento gi? previsti per gli aeroporti di Pisa e Firenze. La loro realizzazione consentirebbe di servire 9-10 milioni di passeggeri al 2025 (5-6 a Pisa, 3-4 a Firenze), a fronte di una domanda stimabile di 13 milioni. Le nazioni collegate direttamente con la Toscana dai due scali sarebbero 37 (oggi 26), le citt? raggiungibili passerebbero dalle attuali 60 a circa 100".

?L?integrazione funzionale dovrebbe spingere a valorizzare i punti di forza dei due scali ? ha proseguito Gentile -. La prospettiva per Pisa potrebbe essere un potenziamento delle destinazioni europee, una espansione dei voli low cost e charter verso destinazioni turistiche, una valorizzazione del traffico merci ed infine confermata la scelta dei voli intercontinentali, affiancando all?attuale volo per New York altre destinazioni possibili (Cina, Giappone, Sud america). La prospettiva per Firenze potrebbe essere il deciso potenziamento delle destinazioni dell?Europa occidentale, una crescita dei collegamenti con l?Est Europa, e, infine, una espansione del raggio di operativit? in direzione est, per destinazioni business sia verso la Russia che il Medio Oriente?.

?La concorrenza a livello globale, oggi, ? tra grandi citt? ? continua Gentile - La grande area metropolitana di Firenze Prato Pistoia ha buone potenzialit? ma deve essere rafforzata con alcune infrastrutture decisive per la sua competitivit?: Alta velocit?; Barberino Incisa; Terza corsia A11; Prato-Signa; Polo logistico di Gonfienti; Firenze fiera; Banda larga?.

Infine, sulla gestione dei rifiuti nell?area metropolitana, ha concluso il presidente di Confindustria Firenze ?la Toscana ? in ritardo nella modernizzazione dei servizi pubblici locali. Abbiamo troppe piccole aziende. ? mancata una politica industriale che in altre regioni ha consentito di far crescere operatori efficienti. Adesso, c?? l?ultima occasione. Facciamo presto ad indire la gara per l?affidamento del servizio nell?area metropolitana, come ha gi? fatto l?ATO Toscana sud. Le aziende che operano su questo territorio possono e devono aggregarsi per rafforzarsi, vincere la gara e costruire una moderna ed efficiente industria dei rifiuti solidamente ancorata al territorio. Il rischio, altrimenti, ? quello di essere una colonia per le imprese forti del settore che altre amministrazioni pubbliche, pi? lungimiranti della nostra, hanno saputo far crescere negli anni. Il presidio locale di una forte industria dei servizi pubblici locali ? invece di grande importanza per la forza complessiva del settore economico di una area metropolitana quale la nostra?.

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